Neon VS LED nelle insegne luminose
La questione è molto dibattuta, soprattutto a causa della flessione economica che l'introduzione dei Led ha causato al settore degli insegnisti e dei "soffiatori" di Neon. I led hanno aperto in parte il mercato delle insegne luminose ad elettricisti ed hobbisti.
Prima dell'avvento dei Led nessun tecnico non specialista del settore provava ed avvicinarsi ad un'insegna luminosa per una serie di motivi.
Il primo è che i tubi Neon sono alimentati da trasformatori in alta tensione anche da 9000 Volt e che molto spesso per identificare un guasto o più guasti in serie è necessario lavorare su una scala o comunque in quota con l'insegna accesa. Il secondo è che i corpi illuminanti siano tubi dritti che sagomati sono in vetro e se non manipolati correttamente hanno il difetto di rompersi con estrema facilità.
Questo articolo non illustrerà tabelle e dati che da dove vengano estrapolati danno la vittoria una volta al Neon ed una volta al Led ma illustrerà l'esperienza maturata in circa 20 anni di utilizzo del LED e 65 anni di utilizzo del Neon.
Oggi infatti è possibile fare un bilancio, pro e contro.
Il Neon se confrontato ai LED ha i seguenti vantaggi:
Non subisce danni da sovra tensioni ossia improvvisi sbalzi di corrente; per il LED è tra i problemi più frequenti.
Il Neon non soffre le temperature elevate che in estate si sviluppano all'interno di un'insegna che possono arrivare anche a 60/70 gradi centigradi. Questo diminuisce considerevolmente la durata dei LED che ad oggi possiamo dire arrivare mediamente a 5/6 anni.
D'inverno a temperature vicine allo 0° su impianti sotto alimentati il Neon però puo' fare un po' meno luce o stentare ad accendersi.
Il Neon fa una luce più uniforme rispetto al LED;
Il Neon una volta finito il suo ciclo di vita che puo' essere lunghissimo anche 15 anni o brevissimo se l'impianto è realizzato male, con poca spesa si puo' rigenerare e tornare come nuovo;
Esteticamente gli impianti a giorno ossia le scritte realizzate con i tubo Neon a vista solo più gradevoli da vedere rispetto a quelle realizzate con i LED.
Il LED nei confronti del Neon ha però dei vantaggi.
Il primo in assoluto è che puo' essere alimentato a basse tensioni da 5 a 36 Volt (a volte anche di più), mantenendo però amperaggi non troppo elevati altrimenti anche qui il rischio elettrico è interessante.
I piccoli impianti LED sono facilmente realizzabili da chiunque, gli impianti importanti richiedono delle accortezze non banali nella realizzazione, nei collegamenti per evitare cadute di tensione oppure illuminazioni non omogenee e interruzioni nei collegamenti.
Con i LED possiamo fare giochi di luce che con il Neon era più complesso realizzare.
Il LED è facilmente reperibile da chiunque al contrario del tubo Neon che puo' essere realizzato solo da un artigiano qualificato e preparato
Il LED generalmente in alcuni tipi d'impianti assorbe corrente dal 50% al 70% di meno rispetto al Neon, in altri si puo' equivalere.
Il LED non è fragile (meccanicamente) al contrario del Neon che essendo realizzato in vetro deve essere manipolato con molta attenzione, ma bensì è fragile elettricamente come già accennato.
Il LED è in continua evoluzione, tipologie, qualità e luminosità. Puo' accadere che su impianti realizzati alcuni anni fa non si riesca a trovare gli stessi LED per una parziale sostituzione.
Costi e benefici.
Con l'arrivo del LED molti pensavano che gli impianti luminosi delle insegne non avrebbero avuto più bisogno di manutenzione. Invece no. Nel LED ci sono alcuni punti deboli anche se diversi da quelli del Neon. I cicli di manutenzione sono simili rispetto a quelli che si avevano con il Neon.In linea di massima il cablaggio dei LED richiede più tempo di quello del Neon, quindi un costo maggiore in partenza.
Poi nel caso di manutenzione straordinaria per la loro sostituzione i costi si elevano ulteriormente rispetto al Neon in quanto la lavorazione a banco per i LED è più semplice di quella in quota.
Per i LED dobbiamo considerare un ciclo di vita medio di 5/6 anni; Il Neon se ben fatto dura molto di più ma di contro essendo una lavorazione artigianale presenta degli standard di qualità non sempre omogenei anche nella stessa partita.
Conta molto la mano e le meticolosità di chi li ha realizzati e messi in opera.
Quindi chi vince?
A nostro avviso ad oggi nessuno dei due sistemi si puo' considerare sostitutivo dell'altro.
Possiamo dire che sono complementari in base al tipo di insegna che si vuole realizzare.
La differenza la fa l'installatore. Se ha l'esperienza per manipolare il Neon potrà proporre entrambe le soluzioni in base alla tipologica di insegna, se non propriamente un'insegnista cercherà di orientare il cliente nella scelta dei LED.