L'utilità delle lampade germicide UV C / Ozono

Vista l'importanza dell'argomento è necessario fare riferimento a lavori accreditati da fonti note con una valenza scientifica riconosciuta.

La disinfezione delle superfici ha un ruolo prioritario in questo periodo e non bisogna banalizzarla. La sovraesposizione ad informazioni puo' creare confusione, allarmismi e valutazioni semplicistiche.

Per capire perchè la disinfezione è importante bisogna conoscere la persistenza dei coronavirus su superfici inanimate e la loro inattivazione con agenti biocidi (1). L'analisi di 22 studi rivela che i coronavirus umani come il coronavirus della sindrome respiratoria acuta grave (SARS), il coronavirus della sindrome respiratoria del Medio Oriente (MERS) o i coronavirus umani endemici (HCoV) possono persistere su superfici inanimate come metallo, vetro o plastica fino a 9 giorni, ma possono essere inattivati in modo efficiente mediante procedure di disinfezione con etanolo dal 62 e 71%, perossido di idrogeno allo 0,5% o ipoclorito di sodio allo 0,1% entro 1 minuto. Altri agenti biocidi come 0,05 e 0,2% di benzalconio cloruro o 0,02% di clorexidina digluconato sono meno efficaci. Molti studi infatti confermano questo es.  (2) Human Coronavirus 229E Remains Infectious on Common Touch Surface Materials.

La luce utravioletta puo' avere un ruolo nella disinfezione?

(3) Nell'articolo: " Inattivazione del coronavirus con irraggiamento ultravioletto: Che cosa? Come? Perché? "  i quattro autori precisano che  non ci sono attualmente studi relativi all'effetto della luce UV sul COVID-19, ma in base alla letteratura di revisione ed alla somiglianza del virus con altri virus, il COVID-19 è sensibili all'ossigeno ed ai raggi UV alterando la proteina spike (S) e la genomica di questo virus per renderlo inattivo. 

Interessante è anche la reazione della luce ultravioletta  C con l'ossigeno. 

Senza scendere nel dettaglio questo tipo di luce è in grado di trasformare una parte dell'ossigeno presente nell'ambiente in ozono. Questo come ben descritto in un'articolo(4) del Ministero della Salute questo è un agente disinfettante.

Infatti lo stesso Ministero con protocollo del 31 Luglio 1996 n°24482, ha riconosciuto l’utilizzo dell’ozono nel trattamento dell’aria e dell’acqua, come presidio naturale per la sterilizzazione di ambienti contaminati da batteri, virus, spore, muffe ed acari.

L'efficacia degli UV-C è confermata da altri lavori.

(5) Far-UVC light: A new tool to control the spread of airborne-mediated microbial diseases (Luce ultravioletta UVC: un nuovo strumento per controllare la diffusione di malattie microbiche mediate dall'aria)  gli autori del Center for Radiological Research, Columbia University Medical Center, New York arrivano alla conclusione  che (cit.) l'uso di luce ambientale a raggi ultravioletti di basso livello in luoghi pubblici può rappresentare una metodologia sicura ed efficiente per limitare la trasmissione e la diffusione di malattie microbiche mediate dall'aria come l'influenza e la tubercolosi (...) dimostrando che dosi molto basse di luce ultravioletta UV inattivano efficacemente i virus trasportati dall'aria mediante gli aerosol.

Vogliamo citare con una punta di orgoglio uno (6) studio pubblicato sulla rivista scientifica “Mayo Clinic Proceedings”, a firma di un ternano. Massimiliano Camilli, classe 1991 in cui nelle conclusioni si ipotizza che il particolato atmosferico sembra agire da portatore del virus, facilitando la diffusione permettendo la sua sopravvivenza in forma attiva per ore e persino giorni (cit.), riprendendo anche un lavoro della (7) Società italiana di medicina ambientale, dell'Universita di Bologna e di Bari: Relazione circa l’effetto dell’inquinamento da particolato atmosferico e la diffusione di virus nella popolazione.

Da qui l'importanza della pulizia delle superfici inanimate, della purificazione dell'aria da germi e virus.

Linee guida per l’utilizzo dell’ozono gassoso nella sanificazione degli ambienti di lavorazione di prodotti a base di carne - Fortini, G.; Cardoso, C.C.

SSICA - Stazione Sperimentale per l’Industria delle Conserve Alimentari, V.le Tanara, 31/A - 43100 Parma (Italia)

Ricordiamoci che ogni sistema di sanificazione puo' essere dannoso per l'uomo se non utiizzato correttamente quindi leggete attentamente le limitazioni e le precauzioni d'uso di ogni sistema o prodotto disinfettante. E' VIETATO entrare in ambienti dove sia presente un'elevata concentrazione di ozono. Quindi è necessario attendere da pochi minuti a diverse ore in base alla concentrazione prima di rientrare nel locale.

Vuoi ulteriori informazioni su come utilizzare correttamente la lampada UV C?

Leggi:

Come utilizzare la lampada germicida UV C / Ozono

La sanificazione dei mezzi di trasporto.

In conclusione qualunque sia la vostra attività  seguite le direttive dei Decreti legge, siate scrupolosi ed fatevi consigliare da un'esperto per stilare un protocollo da adottare sempre. Ancora meglio seguite un corso nella gestione dei DPI.

Sia la vostra un'attività in un ambiente chiuso sia all'aperto come una consegna a domicilio un valido aiuto per ogni tipo di attività in cui si viene a contatto con altre persone  è la VISIERA FACCIALE - FACE SHIELD -------> Continua a leggere. 

Oltre alla visiera può essere utile installare anche uno SCHERMO o SEPARATORE TRASPARENTE-------> Continua a leggere.

(4) - Parere del CNSA sul trattamento con Ozono negli ambienti di stagionatura dei formaggi - DIPARTIMENTO DELLA SANITÀ PUBBLICA VETERINARIA DELLA SICUREZZA ALIMENTARE E DELLA NUTRIZIONE

(5)- Far-UVC light: A new tool to control the spread of airborne-mediated microbial diseases

David Welch, Manuela Buonanno, Veljko Grilj, Igor Shuryak, Connor Crickmore, Alan W. Bigelow, Gerhard Randers-Pehrson, Gary W. Johnson & David J. Brenner

(6) -The Italian Outbreak of COVID-19: Conditions, Contributors, and Concerns

Marco Giuseppe Del Buono, MDa, Giulia Iannaccone, MDa, Massimiliano Camilli, MDa, Romualdo Del Buono, MDb, Nadia Aspromonte, MD, FACCc,

(7) - Relazione circa l’effetto dell’inquinamento da particolato atmosferico e la diffusione di virus nella popolazione -  Società italiana di medicina ambientale, dell'Universita di Bologna e di Bari, Autori: Leonardo Setti - Università di Bologna; Fabrizio Passarini - Università di Bologna; Gianluigi de Gennaro - Università di Bari; Alessia Di Gilio - Università di Bari; Jolanda Palmisani - Università di Bari; Paolo Buono - Università di Bari; Gianna Fornari - Università di Bari; Maria Grazia Perrone- Università di Milano; Andrea Piazzalunga - Esperto Milano; Pierluigi Barbieri - Università di Trieste; Emanuele Rizzo - Società Italiana Medicina Ambientale; Alessandro Miani - Società Italiana Medicina Ambientale 

*Per saperne ancora di più:

Does Air Pollution Influence COVID-19 Outbreaks? - by Daniele Contini and Francesca Costabile 

Air Pollution and Respiratory Viral Infection Jonathan Ciencewicki & Ilona Jaspers  

Effects of Air Temperature and Relative Humidity on Coronavirus Survival on Surfaces▿ Lisa M. Casanova,1,* Soyoung Jeon,2 William A. Rutala,3 David J. Weber,3 and Mark D. Sobsey1 

Human Coronavirus 229E Remains Infectious on Common Touch Surface Materials Sarah L. Warnes, Zoë R. Little, and C. William Keevil 

CNR - Comunicato stampa - L'inquinamento dell'aria influenza diffusione e mortalità del Covid-19?